Mi sono imbattuta nella doula Loredana grazie ad un’amica che sapeva che avrei voluto fare il corso di massaggio al mio bambino, ma che per ragioni logistiche non potevo seguirlo. Per questo mi ha regalato il corso a domicilio e così ho conosciuto una persona meravigliosa che posso dire in modo affettuoso, mi ha portato alla mente Mary Poppins! Il corso non si è fermato al solo massaggio, la “mia” doula mi ha ascoltato, capito e siamo riuscite anche a fare due risate! Io che difficilmente mi apro, tanto più con estranei, ho trovato subito un feeling con lei… Mi sono resa conto che una figura come quella della doula può essere molto utile a tante mamme, per questo ho chiesto a Loredana di raccontarsi in modo che la sua figura professionale, ancora troppo poco conosciuta, potesse essere presentata alle mamme del blog, Di seguito le sue parole:
Sin da bambina ho sempre avuto un’attrazione per la sacralità dei neonati. Con la nascita di mio figlio nel 2002, ho vissuto in prima persona la necessità, ma purtroppo la mancanza di una figura di riferimento per tutto ciò che riguardasse la maternità: prima i dubbi in gravidanza e le paure del parto, poi il mancato sostegno continuativo e contenitivo durante il travaglio-parto in ospedale e, nel ritorno a casa, ho sentito la mancanza di qualcuno che sapesse ascoltarmi senza giudicare, che accogliesse il mio sentire di neomamma, le mie emozioni e i miei umori, che potesse rispondere a dubbi e perplessità sul mio piccolo senza darmi consigli basati sulla propria esperienza facendomi sentire inadeguata.
Mi è mancato qualcuno che mi sostenesse nell’allattamento al seno, sul ritmo del sonno e su tutta l’organizzazione pratica delle prime settimane. Ero completamente sola con me stessa e col mio piccolo che era attaccato perennemente al mio seno, oppure piangeva. Mi sentivo prosciugata e triste: le amiche non ancora madri non mi capivano e anziché starmi vicine, mi escludevano; quelle già madri invece, avevano avuto un’esperienza diversa dalla mia e mi davano consigli che con mio figlio non funzionavano e questo mi faceva sentire ancora peggio.
Negli anni successivi mi sono ritrovata ad essere spesso di supporto alle neomamme a me vicine e ogni volta che prendevo in braccio un neonato, questo smetteva di piangere e si addormentava, era come se riuscissi a “sentirli” e come se loro “sentissero” me. Solo nel 2008 ho scoperto che questo mio voler essere di aiuto alle mamme e ai loro piccoli aveva un nome. Ho scoperto per caso la figura della doula e ho subito sentito dentro di me la necessità di formarmi per potere essere di aiuto a tutte quelle mamme che ne avessero avuto bisogno. Formazione che continua ancora oggi poiché il mondo della maternità è un mondo complesso e infinito, in continua evoluzione dove, oltre ad acquisire informazioni necessarie per poter dare sostegno, bisogna prima di tutto superare i propri traumi e le proprie ferite e far pace con se stesse.
Dal 2011 faccio parte dell’Associazione Doule Italia, Associazione che sostiene la doula nell’acquisizione di un’ adeguata preparazione, propone un sistema di supervisione in modo da seguire e monitorare i primi accompagnamenti; incoraggia una continua auto-analisi del suo operato. Fornisce informazioni ai genitori, ai vari operatori, ai media per quanto concerne il ruolo della doula. Ha una filosofia che stabilisce i principi dell’essere doula, un regolamento che definisce le norme di comportamento, un codice etico e deontologico cui tutti i soci aderiscono. Dal 22 gennaio 2015 l´Associazione di categoria Doule Italia aderisce al Codice Internazionale per la Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno che è stato elaborato dall’OMS e dall’UNICEF, con lo scopo di tutelare l’allattamento al seno.
La maternità è un momento molto delicato e importante per una donna che spesso nella trasformazione da figlia a madre può sentire la necessità di confrontarsi sul suo sentire; spesso però è difficile trovare la persona giusta, ed essere sostenuta nelle proprie scelte non sempre uguali a quelle di chi sta intorno.
Io come doula mi prendo cura delle mamme che nascono insieme ai loro bimbi e che spesso hanno bisogno di sostegno. Le accompagno in modo continuativo durante la gravidanza ascoltando i loro dubbi e paure, vado con loro alle visite se sole, le sostengo nella scelta del luogo dove partorire e nell’organizzazione del nido che accoglierà il loro piccolo. Offro il mio sostegno in modo continuativo, durante tutto il travaglio e parto in ospedale, anche quando spesso il compagno non se la sente di essere presente o ha bisogno anche lui di un sostegno. E poi subito nel post parto quando la nuova famiglia torna a casa; coccolo, ascolto, sostengo nell’essere madre, e massaggio le mamme, aiutandole a capire quanto sia importante il contatto per il loro bimbo mostrando poi a loro come massaggiarlo. Cucino per loro se ne hanno bisogno o semplicemente mi occupo del piccolo se hanno bisogno di riposare o fare una doccia in santa pace.
Quello che faccio semplicemente è prendermi cura di loro affinché stiano bene e non si sentano sole, potendo quindi vivere l’esperienza del divenire madre al meglio possibile.
La doula è in poche parole un sostegno emotivo e pratico che valorizza le capacità genitoriali e aiuta a capire che in ogni mamma e in papà ci sono le giuste competenze per essere il genitore perfetto per ogni bambino.
Una doula può essere anche un regalo utile e apprezzato dai neogenitori perché una mamma vuole un unico regalo: Essere aiutata ad essere una brava mamma. Può farsi accompagnare da una doula qualunque donna o coppia che ne faccia la richiesta, prima di concepire un bambino, in gravidanza, poco prima del parto o dopo il parto, in travaglio e parto, ma anche in caso di adozione. Contattate la vostra doula e concordate le modalità. Una volta scelto il tipo di servizio verrà fornito un biglietto speciale personalizzato che potreste dare alla mamma come prova del grande regalo che le state facendo.
Loredana
