Arrivano i dentini e adesso che si fa?


imageIn questi ultimi mesi, il mio bimbo ed io siamo stati alle prese con l’ arrivo dei dentini. Sbava, sbava tanto, sbava tantissimo, la gengiva è gonfia, dorme male, piange, si vede il bianco, si sente qualcosa che punge… È spuntato! E dopo pochi giorni ecco comparire, in quel sorriso, fino a pochi giorni prima fatto solo di gengive felici, due fantastici dentini!!!

Premetto che io questa cosa dei denti non l’ ho mai capita: nasciamo senza, soffriamo quando spuntano, soffriamo quando cadono e rispuntano e alla fine li perdiamo di nuovo… È una cattiveria! Non sarebbe più logico nascere con e tenerseli per tutta la vita, o nascere senza  e farne a meno?

Sorvolando su questi dubbi esistenziali, torniamo ai dentini del mio bimbo, una volta sgonfiatosi l’ego di mamma e scemata la commozione di fronte all’ ennesimo progresso, ecco saltar prepotentemente fuori la domanda che nella mia testa era rimasta sopita e nascosta dal fatto che al momento non serviva porsi il problema, ma che in realtà è sempre esistita: “E adesso che si fa?”

Dal momento che il mio bimbo, come credo la maggior parte dei suoi coetanei di 8 mesi, assaggia il mondo, mette tutto in bocca ed ora mordicchia, ho avuto un brivido lungo la schiena.

Dopo mesi di ingorghi mammari, dotti ostruiti, mastiti… adesso aggiungiamo all’ elenco anche i morsi?!? No!!!

Una sera lo stavo allattando in posizione sdraiata e inaspettatamente mi ha dato un morso, d’istinto mi sono staccata e ho detto:”ahia!”, lui stupito dalla mia reazione si è messo a piangere! Non mi ero mai scostata in quel modo, ma la sorpresa ed il dolore mi hanno fatto trasalire… Diciamo che ci siamo rimasti male tutti e due!

Al primo morso ne è seguito un secondo la poppata successiva… Non è affatto piacevole, fa male e soprattutto mi sono ritrovata a non riuscire più ad allattare in maniera serena. Ero in tensione, in attesa di un nuovo morso, che in realtà non arrivava, ma non riuscivo a stare tranquilla e mi era venuta l’ ansia di non poter più godere dei  momenti delle poppate, miei e del mio piccolo!

Dopo le mie due reazioni il mio bimbo non mi ha  più morsicato, al massimo ha stretto un po’ di più i dentini quando si stava addormentando, probabilmente perché sentendo sfuggire il seno, cercava di “trattenerlo”. Ma il mio disagio rimaneva, allora ho avuto un’idea, ho pensato che se erano bastate le mie reazioni per farlo smettere, voleva dire che capiva molto più di quello che credevo io, quindi gli ho semplicemente… insegnato a non mordere!

Complice anche il papà, abbiamo iniziato un gioco: mettevamo un dito in bocca al nostro piccolino e quando lui mordeva dicevamo:”no”, quando non mordeva:”bravo!”

Ha capito subito e rimaneva malissimo ai nostri “no!”, gli veniva il magone e mi abbracciava! C’è voluto meno di un giorno… Non mi ha più morsicato il seno durante la poppata, ho ricominciato ad allattare serenamente e a godere della vista di quei due dentini, unici (per ora!) protagonisti dei sorrisi del mio Amore!

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